Vorrei che voi mi vedeste è un progetto artistico che porta alla luce i femminicidi avvenuti in Toscana dal 2014 al 2025, attraverso un percorso visivo e narrativo che restituisce memoria, dignità e presenza alle vittime. L’installazione raccoglie le fotografie di Arianna Sanesi e i testi di Anna Bardazzi, costruendo un dialogo intimo e incisivo che contrasta l’invisibilità che troppo spesso circonda la violenza di genere.
La mostra nasce nell’ambito della campagna di sensibilizzazione promossa dal Centro Antiviolenza La Nara e da Autolinee Toscane, che ha trovato nel Centro Pecci un partner culturale impegnato a sostenere e amplificare il messaggio attraverso il linguaggio dell’arte contemporanea.
Ospitata nella Project Room, l’installazione invita il pubblico a confrontarsi con una realtà drammatica ma necessaria da riconoscere e affrontare, trasformando lo spazio espositivo in un luogo di ascolto, riflessione e consapevolezza.
Un progetto che si espande nel territorio
Parallelamente alla mostra, una selezione delle opere sarà presentata anche su alcuni autobus della rete urbana di Prato, grazie alla collaborazione con Autolinee Toscane. Le immagini e le parole delle donne viaggeranno così ogni giorno nella città, rendendo la sensibilizzazione un gesto quotidiano e diffuso.
Progetto promosso dal Centro Antiviolenza La Nara
Supportato da Autolinee Toscane
Con il patrocinio e il contributo del Comune di Prato
In collaborazione con il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci


