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Sguardi Cangianti

EXHIBITIONS



September 21—October 06, 2019

mostra dei partecipanti al laboratorio fotografico "Caleidoscopio. Sguardi cangianti"

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La mostra rappresenta il momento conclusivo del laboratorio fotografico Caleidoscopio. Sguardi cangianti  (novembre 2018 – giugno 2019) rivolto a ragazzi tra 18 e 29 anni che, accompagnati dal fotografo ivoriano Mohamed Keita ed altri esperti del settore, hanno avuto la possibilità di acquisire competenze e capacità nell'ambito della comunicazione e dei new media, spendibili in ambito espressivo e lavorativo. 

 

In mostra saranno presenti diversi nuclei artistici degli otto giovani fotografi, caratterizzati dalla più diversa modalità espressiva, che spazia dal reportage alla fotografia d’autore, dalla street photography alla ritrattistica. Insieme alle immagini degli autori saranno presenti testimonianze video e cartacee del percorso umano e professionale portato avanti nel corso di un anno. Un'esperienza che ha coinvolto i partecipanti in attività pratiche di laboratorio, attraverso incontri con alcuni dei più grandi fotografi italiani sensibili ai temi della migrazione e della memoria ma anche in visite di esplorazione del territorio attraverso i linguaggi del contemporaneo, diventando protagonisti attivi della creatività.

 

 

Mohamed Keita

Mohamed Keita caratterizza la sua pratica fotografica attraverso un’incessante esplorazione dell’ambiente urbano, condotta senza meta e con interesse per gli incontri imprevisti. Il suo sguardo è attento a ciò che è ai margini e che per questo spesso passa inosservato: persone e cose non integrate nel flusso veloce e produttivo della vita nella città, fermate in immagini acute, intense, a volte ironiche. Fuggito dal suo Paese a soli 14 anni per sopravvivere alla guerra civile, Keita arriva a Roma che ne ha 17 e per i primi mesi vive in strada. Attraverso l’innato talento per la fotografia –scoperto con una macchinetta usa e getta- ha costruito parte della sua nuova identità. Nel novembre 2018 è stata inaugurata una sua mostra al Centro Pecci dal titolo Par l'errance nella quale ha esposto quattordici scatti recenti (2015-17), tutti realizzati a Roma, e nove appartenenti al suo primo ciclo di lavori, J’habite Termini (2011-13), che ritrae coloro che – come è accaduto allo stesso fotografo – vivono precariamente intorno alla principale stazione ferroviaria della capitale. 

 

 

Quando

21.09 —  06.10.2019

 

venerdì 20 settembre ore 18.30: opening

 

>Orari e biglietti 

 

 

Caleidoscopio. Sguardi cangianti è un progetto realizzato da Associazione Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci e Fondazione per le Arti Contemporanee in Toscana, in collaborazione con Comune di Prato, Cooperativa il Cenacolo,  Cooperativa Pane e Rose, Fondazione Studio Marangoni, Associazione SEDICI e ECCOM, vincitore del bando Prendi Parte! Agire e pensare creativo ideato dalla Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane (DGAAP) del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, per promuovere l’inclusione culturale dei giovani nelle aree caratterizzate da situazioni di marginalità economica e sociale. 

 

 

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Where
Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci

Viale della Repubblica, 277, 59100 Prato PO, Italia


Quando

21.09 —  06.10.2019

 

venerdì 20 settembre ore 18.30: opening

 

>Orari e biglietti 



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