di Fabio Bobbio, (Ita, 2016; 88’)
Presente. Fine come Periferia
Nell'estate dei loro dodici anni Matteo e Samuele passano le giornate tra il fiume, il bosco e il centro commerciale, ma rispetto agli anni precedenti qualcosa sta cambiando. Il gioco diventa noia, la fantasia cede il passo alla scoperta, l'avventura si trasforma in esperienza di vita: Samuele e Matteo sono due Cormorani, in continuo adattamento nel rapporto con il mondo che li circonda, con il loro corpo che sta cambiando e alla ricerca di un'autonomia e di uno spazio da far proprio, da colonizzare. Un'estate senza inizio e senza fine, il racconto di un'amicizia, di un'età e di un territorio costretti a mutare con il tempo che scorre inesorabile. "Questa di Fabio Bobbio è la più bella opera prima italiana dell'anno. E' un film piccolo e magico, silenzioso, che esprime l'inesprimibile traiettoria di racconto nature che dal documento fa uscire nascosti grumi poetici". (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera'). "Uno dei migliori film italiani indipendenti degli ultimi anni. Scritto poco, improvvisato molto, in presa diretta su istinto e attrazione, dispersione e iniziativa, segue e riesce a catturare l'instabile libertà interiore tra infanzia e adolescenza. L'omissione di qualsiasi momento di contatto con i parenti elegge a diario di una condizione irripetibile l'avventura peripatetica di Sam e Matteo (bravissimi, secondo un metodo studiato col regista). Tempi dilatati, ma sono tempi di verità. Ottimo finale. Poche copie". (Silvio Danese, 'Nazione-Carlino-Giorno').
> sabato 14 gennaio prima e dopo la proiezione delle ore 17.00 il regista incontrerà il pubblico presente
Viale della Repubblica, 277, Prato
Quando
Sab 14 gen H 17.00
Ven 20 gen H 21.15
Dom 22 gen H 18.30
Mer 25 gen H 21.15
Gio 26 gen H 19.00
Sab 28 gen H 21.15
Mar 31 gen H 21.15
Ingresso
intero € 6,00
ridotto € 4,50
Abbonamento 10 entrate € 45,00