This website uses cookies to improve user experience and extract anonymous data about page views. For more information please refer to our cookie policy
OK

Bruxelles | Art Cities. Le nuove città dell'arte

EVENTS



November 20, 2018 9:00 PM

share



informations

Sede dei principali organi dell’Unione Europea per motivi alfabetici, capitale d’Europa per caso, frettolosamente eletta sede della NATO nel 1966, Bruxelles è diventata negli ultimi anni un sinonimo di burocrazia cieca, un capro espiatorio e contenitore di frustrazioni politiche di vario genere e entità. 

Bruxelles è molto di più di questo, e segue, di fatto, molteplici velocità a seconda della prospettiva con la quale la si guarda. Da capitale del Regno del Belgio è nel pieno di una decolonizzazione improrogabile e lenta, spesso al centro del dibattito artistico contemporaneo. Come capitale UE è in rapida espansione, votata ad un clima transnazionale che si espande oltre le 28 nazionalità degli stati membri.

 

Matteo Lucchetti, curatore e autore, che l’ha eletta capitale della sua quotidianità dal 2012, parlerà di queste e di molte altre Bruxelles attraverso il lavoro degli artisti che la abitano o l’hanno abitata, tra surrealismo patologico e Karl Marx. 



Matteo Lucchetti è curatore, storico dell’arte e scrittore. I suoi principali interessi curatoriali sono incentrati sulle pratiche artistiche che ridefiniscono il ruolo dell’arte e dell’artista nella società. 
Dal 2010 co-dirige, con Judith Wielander, Visible, un progetto di ricerca di Fondazione Pistoletto e Fondazione Zegna, a cui è legato il primo premio biennale europeo per pratiche artistiche socialmente impegnate in un contesto globale. Ha lavorato come curatore delle mostre e del Public Programs al BAK di Utrecht nel 2017–2018. I suoi principali progetti curatoriali includono: First Person Plural: Empathy,Intimacy, Irony, and Anger, BAK, Utrecht, 2018; Marinella Senatore:Piazza Universale. Social Stages, Queens Museum, New York, 2017; De Rerum Rurale, 16a Quadriennale di Roma, 2016; Don’t Embarrass the Bureau, Lunds Konsthall, 2014. È stato curatore in residenza presso Para Site (Hong Kong), Kadist Art Foundation ( Parigi) e AIR (Anversa). È Intervenuto come guest professor all’ HISK, Gent; Piet Zwart Institute, Rotterdam; Sint Lucas Antwerpen, Anversa e Accademia di Belle Arti di Brera, Milano. Suoi contributi critici sono apparsi su Mousse Magazine, Manifesta Journal, e Art Agenda.

 

 

 

Quando

martedì 20 novembre ore 21.00

 

Ingresso

5 € singolo incontro

4 € soci Centro Pecci e soci UniCoopFirenze

Ingresso libero per disoccupati e studenti di ogni ordine e grado (documentati)

35 € abbonamento a tutto il ciclo

 

Foto: Sven Augustijnen, Specters




Where
Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci

Viale della Repubblica, 277, 59100 Prato PO, Italia


Quando

martedì 20 novembre ore 21.00

 

Ingresso

5 € singolo incontro

4 € soci Centro Pecci e soci UniCoopFirenze

Ingresso libero per disoccupati e studenti di ogni ordine e grado (documentati)

35 € abbonamento a tutto il ciclo



share