(Italia-Germania-Usa, 2019; 85'; vers.orig.sott) di Giangiacomo De Stefano. Documentario
Un'operazione insolita, coraggiosa, quasi temeraria per i tempi e le esigenze del mercato odierno. Un documentario dedicato a un fenomeno di nicchia e del passato ma che, per qualcuno, resta indimenticabile. A girarlo - fatto ancor più curioso - è un italiano, appartenente alla remota provincia dell'impero. Giangiacomo De Stefano si è recato in loco, dove tutto è cominciato, nel luogo in cui un tempo sorgeva il CBGB's, locale di New York che ospitò i primi concerti di Ramones, Blondie e Talking Heads. Il sancta sanctorum del punk '77, in quel Lower East Side che un tempo era luogo di meticciato e oggi è soggetto alla gentrification più spietata.
"Quei sobborghi sporchi e pericolosi, ma pieni di vita, oggi sono isolati lussuosi e inaccessibili. Ma grazie al materiale d'archivio De Stefano fa rivivere la stagione degli anni 80 dell'hardcore straight edge, quando il punk da fenomeno di trasgressione si è trasformato in inno a una rinnovata purezza di corpo e spirito. Niente droghe né alcol né carne, la filosofia di ragazzi dai capelli cortissimi desiderosi di affermare il loro ruolo nel mondo, assiepati in pogo dance autodistruttive. Davanti al CBGB's la domenica pomeriggio si accumulava una folla di matti e sognatori, accorsi per assistere ai loro beniamini e sperare di poter salire sul palco a loro volta. Un mix di sudore e testosterone oltre il livello di guardia, anche se At the Matinée ha il merito di sottolineare la presenza delle sporadiche donne del movimento. Le loro testimonianze sono tra le più inconsuete e utili per inquadrare il fenomeno nel suo complesso. In quei giorni folli dei matinée al CBGB's, quindi, le droghe, la violenza e il disagio del Lower East Side venivano canalizzati attraverso le gesta di band che scaricavano le energie negative attraverso colate di feedback, urla nel microfono o distorsioni di chitarra.
Oggi Giangiacomo De Stefano torna in quei luoghi per trovarli ripuliti e gentrificati, inducendo a una riflessione: qual è la relazione tra creatività e disagio? Quel che allora era possibile vivendo in un quartiere sporco, brutto e cattivo oggi è impossibile proprio perché non lo è più? Il film non dà risposte, ma illustra una stagione irripetibile e unica del post-punk. Il Virgilio che ci guida in questo viaggio nel mondo invisibile dell'hardcore è Walter Schreifels, protagonista di band-simbolo del genere, quali Gorilla Biscuits, Youth Of Today, Quicksand, Rival Schools, mentre gli altri contributi provengono da leggende hardcore come Ray Cappo, Craig Setari, Don Fury o Jimmy Gestapo". (Emanuele Sacchi, mymovies.it)
Quando
giovedì 24 ottobre, ore 21.15
sabato 26 ottobre, ore 18.45
domenica 27 ottobre, ore 11.00 e ore 21.15
mercoledì 30 ottobre, ore 18.30
Repliche
giovedì 31 ottobre, ore 17.00
venerdì 1 novembre, ore 17.00
sabato 2 novembre, ore 16.30
Ingresso
intero 7 euro
ridotto 5 euro
Per informazioni sulla sala cinema , biglietti e prenotazioni
Viale della Repubblica, 277, 59100 Prato PO, Italia